AD OCCHIO NUDO
Sono una donna fortunata, perche' a
differenza di tanti altri....... io avevo..
l'occhio di lince. C'era mia zia, la
pianista, la sorella di mio padre:
differenza di tanti altri....... io avevo..
l'occhio di lince. C'era mia zia, la
pianista, la sorella di mio padre:
una donna fantastica che dovette
da subito rinunciare alla carriera
di pianista concertista nel periodo
della depressione e poi della guerra,
da subito rinunciare alla carriera
di pianista concertista nel periodo
della depressione e poi della guerra,
per accontentarsidi fare la segretaria
di ungruppo di ingegneri . Si sposo'
tardi ..a quaranta anni ( sarebbe il
caso di dire"SUONATI" ) e mia madre
commento':
di ungruppo di ingegneri . Si sposo'
tardi ..a quaranta anni ( sarebbe il
caso di dire"SUONATI" ) e mia madre
commento':
" Ma una donna che si sposa a fare
a quella eta' ? Probabilmente non potra' avere mai figli ? "
Ma i fatti la smentirono clamorosamente....
Perse per un incidente da parto il primo figlio , ma l'anno dopo ebbe una
femminuccia e subito dopo un bellissimo maschiettto biondo.Allevo' i suoi
due figli con l'aiuto della madre, Elena, che aveva l'occhio " cilestrino" :
forse era venuta dall'est ..anche a giudicare dal cognome russo. Ebbene,
mia zia EUGENIA, ci vedeva poco,anzi forse da un occhio non ci vedeva
affatto ma non si e' mai lamentata: parlando, una volta, mi disse:
"io in cucina uso le mani....per cercare gli oggetti.. certo le cose devono
stare sempre allo stesso posto....altrimenti non riesco a cucinare."
SUONAVA RAPSODIE E DANZE UNGHERESI..IN MODO SUPERBO.
Tutti la volevano bene ! Ha insegnato musica e pianoforte , per tutta
la sua vita, a mezza Napoli...ha allevato due splendidi figli insieme al
suo marito siciliano che era piu' giovane di lei ed e' morto molto prima.
Anche a novanta e piu' anni aveva una voce giovanile e sembrava di
parlare con ragazzina .Se la chiamavi al telefono ti sembrava di parlare
ad una giovinetta . Quando glie lo dicevi ti rispondeva:" meno male che
non mi vedi da vicino."
L'ULTIMA VOLTA CHE GLIELO DISSI MI RISPOSE :" Sono tutta nera e piena
di lividi,sono caduta anche dalle scale!" ...Ma si ricordava di tutto e di tutti .
Perfino i nomi di negozi napoletani scomparsi da decine di anni .
Copyright © 2012 Laura PicchettiTUTTI I DIRITTI RISERVATIALL RIGHTS RESERVED